La mostra ha ripercorso l’attività dell’artista partendo dai suoi esordi fino alla conclusione della vicenda artistica nel 1994.
Partendo dalle prime opere su carta della metà degli anni sessanta, il visitatore è stato accompagnato in un affascinante viaggio che, attraverso le opere del periodo di adesione all’arte povera, gli arazzi degli anni Settanta e le realizzazioni eclettiche dell’ultimo decennio di attività, lo ha portato a conoscere il visionario racconto del mondo che Alighiero Boetti propone.
La mostra è stata curata da Bruno Corà, in collaborazione con la Fondazione Alighiero e Boetti e l’Archivio Alighiero Boetti e promossa dalla Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte Contemporanea del MIBAC, dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria, dalla Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico della Calabria e dal Comune di Cosenza.